Il tuo partner perfetto per esprimere la musica che hai dentro
Un pianoforte a coda deve riprodurre perfettamente il suono che il pianista sente nella propria testa. La fine manifattura dei pianoforti a coda Yamaha è maturata in oltre un secolo, eppure ancora oggi continua ad evolversi per soddisfare questa esigenza.

Passione infusa in ogni dettaglio.
Come i pianisti, ogni pianoforte ha una propria personalità unica. La musicalità di ogni strumento deriva da una perfetta armonia tra l’antica tradizione, il fine artigianato e le tecniche di produzione all’avanguardia che garantiscono precisione e accuratezza. La passione e la devozione dei molti esperti artigiani coinvolti nella lavorazione sono distillati nell’anima del pianoforte a coda Yamaha.
L’essenza di un pianoforte che risuona splendidamente.
I pianoforti a coda moderni sono realizzati da un’incredibile serie di componenti diversi. Nel progettare questi strumenti ci concentriamo sul creare al meglio la loro forma fisica, in modo che possano risuonare perfettamente in ogni situazione. Lo strumento non dovrebbe essere influenzato dalle caratteristiche uniche dei materiali naturali come legno e feltro o dai cambiamenti delle condizioni climatiche o dalla temperatura. Il successo dei nostri artigiani è totale quando pianoforte e pianista raggiungono la perfetta simbiosi.
Il prodotto di tecniche manufatturiere all’avanguardia ed esperienza artigiana.
Trovare lo strumento con cui diventare un tutt’uno

Nessuna fotografia – indipendentemente da quanto l’immagine sia lucida o ben ripresa – potrà mai trasmettere il suono e la risonanza di un pianoforte a coda Yamaha finemente lavorato. Speriamo davvero che tu possa assaporare pienamente il carattere instillato in ogni singola parte di questo straordinario pianoforte, attraverso le tue dita, le tue orecchie e ogni altra parte del tuo corpo.
L’eredità del CFX continua
Preservare la tradizione non significa rifiutarsi di cambiare; piuttosto, dalla continua ricerca della perfezione emergono le tradizioni. E quando si tratta della tradizione di creare un pianoforte a coda, c’è un suono, un tono a cui possono aspirare solo quelli che si sforzano costantemente di superare se stessi. Per quasi mezzo secolo, i pianoforti a coda della famigerata serie C Yamaha sono divenuti sempre più raffinati. Il pianoforte gran coda da concerto CFX è costruito sulle conoscenze, le tecniche e l’esperienza acquisite durante questo lungo periodo, grazie ad artigiani che hanno riversato tutto il proprio sapere nella creazione di uno strumento che ha compiuto nuovi e audaci passi nel design del pianoforte, cercando di raggiungere la perfezione sonora. La serie CX migliora ulteriormente tutto questo, fornendo un suono chiaro con un attacco pulito, un tono scintillante e armonie trasparenti, il tutto racchiuso in una forma elegante e armoniosa.
Il risultato finale è una serie di strumenti raffinati nel tono, ma audaci nel design, il prodotto di una dedizione all’innovazione che consente a Yamaha di rimanere fedele al proprio patrimonio musicale. I pianoforti della serie CX rappresentano un progresso commisurato al 125° anniversario della Yamaha: progresso che trasformerà ogni stanza in cui suoni in una sala da concerto.
Acciaio armonico

Le nuove rivoluzionarie corde musicali offrono un meraviglioso sustain e armonia nei registri medi e acuti.
Martelletti

I martelletti della serie CX sono ricoperti con lo stesso feltro utilizzato per il CFX, per dare a questo pianoforte colori tonali brillanti e un suono dalle raffinate sfumature.
Tavola armonica

Risuonando con le emozioni del pianista, come con la serie CF, la serie CX utilizza tecniche di produzione della corona uniche.
Montanti posteriori

La serie di pianoforti CX grazie al telaio posteriore più spesso offre un miglior supporto e un suono ricco con ottima risonanza.
La serie di pianoforti CX grazie alla cornice posteriore più spessa offrono miglior supporto e suono ricco con ottima risonanza.

Uno dei fattori più importanti nell’ottenere un suono ricco è il supporto offerto all’interno dello strumento. Quando si suonano potenti fortissimo la forza esercitata sullo strumento fa sì che esso ondeggi leggermente, dissipando energia. La parte del pianoforte che sostiene questa forza e la trasforma in riverbero viene chiamata cornice posteriore ed è assimilabile allo scheletro del corpo umano. Nel modello C3X ad esempio, questa cornice posteriore è circa il 20% più spessa rispetto agli altri pianoforti, offrendo un supporto significativamente migliore e costituisce uno dei principi sui quali la serie CX è stata completamente ridisegnata.
La nuova tavola armonica risuona in sintonia con le emozioni dell’esecutore.

Un violino viene costituito intorno ad un prezioso corpo con curve delicate e tridimensionali simili al design concavo tridimensionale della tavola armonica di un pianoforte, detta “corona”. La realizzazione della corona rappresenta dunque un punto chiave nella produzione di un pianoforte ed è dunque di fondamentale importanza per gli ingegneri nel gestire efficientemente la trasmissione delle vibrazioni delle corde dalla tavola armonica all’aria circostante. Yamaha utilizza tutta l’esperienza accumulata in numerosi anni di produzione di pianoforti e insieme alle tecniche ingegneristiche senza rivali è in grado di assicurare che ogni tavola armonica produca sempre una proiezione superba.
Il design che ne risulta si basa sul fenomeno acustico unico nella realizzazione dei pianoforti al fine di un assemblaggio tra la tavola armonica e la struttura che consente a quest’ultima di vibrare liberamente. Ciò non sarebbe stato possibile senza una profonda conoscenza dell’arte della realizzazione dei pianoforti che va passo passo con l’esperienza e le conoscenze tecniche Yamaha. Le stesse tecniche sviluppate per incollare la tavola armonica, le coste e il ponte dei modelli CFX vengono utilizzate per il modello C3X e per i modelli che richiedono una notevole proiezione; inoltre il processo di installazione e di assemblaggio della tavola armonica all’interno del corpo del pianoforte è stato accuratamente studiato. In questo modo è stato possibile ottenere una proiezione migliore ed una risposta senza precedenti.
Il nuovo e rivoluzionario acciaio armonico offre sustain e armonia piacevoli.
E’ l’acciaio armonico che attualmente crea il suono di un pianoforte. Notevolmente influenzato dai martelletti, dalla tavola armonica e dal corpo del pianoforte, l’acciaio armonico incide profondamente sul timbro e il sustain dello strumento. La serie CX utilizza un acciaio armonico che produce un suono ricco con una ricca complessità di tracce sonore nei registri medi e acuti. Abbinato al supporto di una solida struttura, permette ai pianoforti della serie CX di realizzare un suono ricco e armonico.
L’esperienza nella realizzazione della struttura risplende attraverso una notevole qualità.

La cornice di un pianoforte moderno deve essere in grado di sopportare una tensione notevole delle corde di oltre venti tonnellate; non solo la cornice lavora in sinergia con il corpo in legno per sopportare questa tensione, ma ha anche un profondo effetto sul suono dello strumento stesso. Yamaha realizza le proprie cornici basandosi su un metodo di produzione detto “vacuum process,” sviluppato nel corso di molti anni per realizzare alcune tra le migliori cornici al mondo. In questi anni abbiamo costruito un bagaglio di conoscenze di fattori quali la modalità di controllare la temperatura del processo di produzione e persino del processo di verniciatura utilizzato sulla cornice stessa, che influiscono sulle caratteristiche acustiche del piano. Si tratta di uno dei principali motivi per cui Yamaha è in grado di assicurare una qualità affidabile durante la realizzazione dei pianoforti.
Martelletti basati su quelli della serie CFX.

I martelletti di ottima qualità sono essenziali per produrre un suono espressivo e malleabile. Yamaha, diversamente da molti altri produttori di pianoforti, produce la maggior parte delle proprie componenti di alta qualità ed è in costante ricerca di nuovi modi per utilizzare le abilità sviluppate nel tempo al fine dare ai propri pianoforti dei martelletti caratterizzati da tonalità, resilienza e potenza. La serie CX trae vantaggio da questo processo di ricerca e sviluppo e utilizza gli stessi feltri dei modelli CFX, regolati per adattarsi alle dimensioni di ogni strumento della serie. Ciò assicura che i pianoforti della serie CX possiedano una gamma di coloriture sonore e un suono espressivo e sfumato.
L’articolazione del suono e le regolazioni danno vita al pianoforte.

I pianoforti offrono ai pianisti solo una libertà limitata; infatti, a parte i pedali, l’espressività è limitata all’escursione di 10mm di ognuno degli 88 tasti della tastiera. Inoltre, la combinazione dei pedali con la velocità applicata ai tasti produce una gamma di modifiche tonali così ampia da non poter essere riprodotte con la tecnologia digitale. E’ questa l’anima di uno strumento acustico, che permette al pianista di ottenere una quantità incredibile di espressività dai soli 10 mm di escursione del tasto.
Ecco il motivo per cui Yamaha dedica così tanto tempo all’articolazione del suono dei propri pianoforti in modo da convogliare nelle corde le intenzioni del pianista. Nella fase di regolazione, l’artigiano sistema il movimento della meccanica in modo che trasmetta accuratamente ogni sfumatura del tocco del pianista. Nell’articolazione del suono, i martelletti che fanno sì che la corda emetta il suono vengono forati in modo da creare un suono bilanciato caratterizzato da un’ottima risposta quando suonati. Persino oggi, in un’era in cui la tecnologia si evolve rapidamente, questi compiti rimangono di esclusiva competenza di artigiani esperti che devono assicurare l’alta qualità di questi strumenti ed è il motivo per cui Yamaha rimane uno dei migliori produttori di pianoforti al mondo.
Un design che unisce il pianoforte con il pianista, ereditando la tradizione della serie CF.

I pianoforti della serie CX sono caratterizzati da un design completamente rivisitato. Seguendo le orme dei pianoforti a coda da concerto della serie CF, il design della serie CX è caratterizzato da linee semplici ed eleganti, con una particolare attenzione alle gambe mentre sono stati eleminati tutti gli ornamenti in eccesso. L’eleganza dello strumento è completata da un solido alloggiamento per i pedali che consente all’esecutore di premere il pedale con tutta l’intensità che si desidera; un aspetto della filosofia “design funzionale” che permette ai pianisti di diventare tutt’uno con lo strumento. Al fine di garantire la migliore suonabilità possibile, i pianoforti a coda della serie CX offrono tasti bianchi realizzati in Ivorite® caratterizzate da tocco, colore e tatto molto simili all’avorio naturale, mentre l’ebano naturale è stato utilizzato per i tasti neri.
La serenità che genera un pianoforte a coda Yamaha

– La serie CX è dotata di un fermo per il coperchio che evita lo schiacciamento delle dita quando il coperchio si chiude inaspettatamente.
– Il coperchio è dotato di un meccanismo di chiusura morbida così da non doversi preoccupare se il coperchio si chiude inaspettatamente.
Soft-Close Fallboard

The fallboard is fitted with a soft landing mechanism that means you no longer have to worry about the fallboard shutting on your fingers unexpectedly.
L’obiettivo della serie CX: un suono brillante che canti
Avevamo tre obiettivi nel progettare la nuova serie CX; supporto solido per il sostegno, una tavola armonica che vibrasse il più liberamente possibile e un suono che corrispondesse alla direzionalità del suono prodotto dal corpo dello strumento. Questa direzionalità è fondamentalmente uguale a quella del pianoforte a coda da concerto del CFX Yamaha; in effetti si potrebbe dire che sono stati sviluppati sulla base dello stesso concetto.
Per il C3X e i modelli superiori (modelli più grandi che richiedono un certo livello di volume) abbiamo migliorato la rigidità del sostegno per fornire un supporto stabile e abbiamo creato un design che permettesse alla tavola armonica che si trova sopra il sostegno di vibrare liberamente. Per il suono, abbiamo utilizzato un nuovo tipo di corda e testato attentamente la qualità del feltro del martelletto.
Il nostro obiettivo da raggiungere era quello di ottenere un suono che “cantasse” in modo brillante. Un aspetto unico della serie CX è l’attenzione che abbiamo dedicato a quelle aree che sono vitali per un pianoforte, come la costruzione della tavola armonica, il suono che ne emerge e l’esterno dello strumento. Di tutte le modifiche di lineup che i pianoforti Yamaha hanno subito negli ultimi due decenni, questa serie rappresenta il miglioramento più ampio e, di conseguenza, la musicalità di questi pianoforti è stata notevolmente migliorata.
Volevamo creare una tavola armonica che potesse cantare e produrre suoni
Proprio come con la serie CF, la nostra ricerca ha enfatizzato il controllo delle tensioni interne alla tavola armonica e siamo stati in grado di compiere progressi significativi. Il suono risultante offre una risposta rapida, un tono brillante e armonie pulite. Riteniamo che migliorare la risposta della tavola armonica, ovvero migliorare l’efficienza della sua irradiazione acustica, valorizzi al massimo queste qualità e offra una gamma più ampia di espressioni.
Fondamentalmente, vogliamo fornire strumenti che vogliano cantare, strumenti che vogliano trasmettere suoni. Piuttosto che strumenti per cui devi davvero lavorare per ottenere un suono, abbiamo voluto creare pianoforti con una tavola armonica e un corpo che volessero cantare, emettere suono. In questo senso, questa tavola armonica, con la sua nuova struttura, risponde bene a qualsiasi input e riteniamo che offra un range espressivo molto più ampio nella sua risposta.
Corde che regalano pure armonie; feltro del martelletto dal tono ricco.
Successivamente, abbiamo dovuto decidere quale suono dare a questo corpo “cantante” e a questa tavola armonica con la sua incredibile risposta. Due dei principali fattori di questo suono sono state le corde e i martelletti. Per questa serie, abbiamo selezionato corde in acciaio armonico dagli armonici puliti, un buon sustain e un suono che trasporta. Abbiamo cercato fogli di feltro, che chiamiamo “tessuto grezzo”, e abbiamo realizzato i martelletti del pianoforte all’interno di Yamaha. Il feltro utilizzato nella serie CX viene controllato attentamente ed è estremamente resistente, conferendo un suono pieno e profondo. La combinazione di questo acciaio musicale e del feltro dei martelletti ha ulteriormente migliorato l’unicità dei pianoforti della serie CX.
I progettisti sono costantemente guidati dal desiderio di creare strumenti sempre migliori.
Un pianoforte è un sistema estremamente complesso composto da un gran numero di parti. Inoltre, il suono di un pianoforte è influenzato in modo significativo dalle variazioni del legname, dai materiali naturali di cui è composto e dalle condizioni in cui viene riprodotto; persino il tempo piovoso può cambiare il modo in cui suona un pianoforte. Il suono di un pianoforte può inoltre cambiare a seconda di chi lo intona. Quando si progetta uno strumento delicato come il pianoforte, che è influenzato da così tante variabili, la chiave è minimizzare l’effetto dei fattori come l’ambiente. È quindi essenziale capire come affrontare questi fattori, oltre a possedere l’abilità artigianale e produttiva per creare strumenti che non subiscano variazioni.
È anche importante valutare correttamente i pianoforti durante il processo di sviluppo. Questo non è qualcosa che facciamo noi stessi; abbiamo bensì pianisti di altissimo livello che li suonano per noi e ci riportano le proprie opinioni. Ciò a volte rivela aspetti di cui noi, in quanto sviluppatori, non eravamo consapevoli; quindi teniamo particolarmente a raccogliere queste informazioni. Anche solo un singolo errore in questo processo può portare un pianoforte con molti punti positivi a ricevere una valutazione negativa. Al fine di limitare al minimo gli errori, penso che sia importante avere la capacità tecnica di ottenere lo stesso risultato da un processo di produzione, indipendentemente dal numero di volte in cui viene eseguito, al fine di ottenere un risultato positivo e la valutazione accurata di quegli aspetti positivi.
Tuttavia, penso che nessun designer possa dire che uno strumento è perfetto e di essere completamente soddisfatto. “Gli strumenti esistono nel contesto dell’espressione musicale e la musica stessa non ha limiti. Se pensate a quante diverse varietà di musica esistono, è quasi impossibile per un singolo strumento essere “il migliore”. Anche ora, spesso mi trovo a pensare, “hmmm … se avessi solo cose così, questo strumento sarebbe stato qualcosa di grande,” oppure, “se potessi trovare un modo per lo strumento di aiutare la performance con questo tipo di sfumature, sarebbe musicalmente più espressivo.” Mentre sviluppiamo questi pianoforti, noi progettisti abbiamo sempre in mente l’immagine di uno strumento molto, molto migliore; probabilmente non c’è fine alla nostra spinta a ottenere di più.
Yutaka Matsuki
Piano Design Section Manager.
È entrato a far parte di Yamaha nel 1992. Dopo aver iniziato a lavorare in Yamaha, Matsuki è stato principalmente incaricato di sviluppare pianoforti verticali e ha partecipato alla creazione del SU7 e di altri strumenti. Dopo aver acquisito ulteriore esperienza nello sviluppo dei pianoforti a coda, gli è stato chiesto di lavorare allo sviluppo della serie CF, che è stata rilasciata nel 2010.
Attualmente, Matsuki è coinvolto nello sviluppo delle aree principali che conferiscono ai pianoforti acustici le loro fondamentali caratteristiche prestazionali.